Curare l’anima, il cuore e la mente non è un’operazione da fare solo in momenti di crisi.
Sarebbe come voler dare acqua ad una pianta quando ormai sta seccando.
La cura del nostro mondo interiore è una pratica quotidiana che ha bisogno di costanza e dedizione.
“Curare l’anima, il cuore e la mente con le fiabe, paradigma universale ed eterno di problemi comuni che, complice l’isolamento dei lunghi mesi di pandemia, sono emersi in tutto il loro dirompente fragore.
Nasce per questo il primo gruppo di auto-mutuo aiuto social in cui Cenerentola non è più solo una ragazzina costretta a fare la sguattera dalle sorellastre a cui è incapace di ribellarsi, ma una donna che ha difficoltà a gestire l’invidia e teme il successo; Peter Pan non è più solo un marmocchio vestito di verde che ammalia con la sua leggerezza Wendy e Campanellino, ma un narcisista problematico capace di trascinare con sé una donna una relazione che le provoca dolore e sofferenza ma da cui non si sa liberare. Non di meno, Raperonzolo è l’inno alla necessità di ribellione che tutti, più o meno, proviamo in un certo momento della vita e il Mago di Oz è il cammino, non sempre semplice e lineare, che si intraprende per fare ritorno a sé stessi, perché nessun posto è come casa, a maggior ragione se quella casa è la propria profonda e intima natura.
A creare SouLab, la community di self help su Facebook, è stata Manuela Toto, psicoterapeuta e consulente famigliare che da tempo, basandosi sui principi della dottrina Junghiana, usa le fiabe (non quelle edulcorate dai cartoni animati ma quelle più crude e spietate) per aiutare le persone ad affrontare in maniera costruttiva le fasi più delicate della propria vita.”
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Ho fondato SouLab come un luogo di scambio reciproco per la cura costante di anima, cuore e mente, del nostro giardino interiore.
Ognuno ha un giardino dentro: è il posto sacro in cui crescono le nostre risorse e nel quale custodiamo le nostre fragilità.Tutti abbiamo un giardino, quindi tutti conserviamo in noi una fonte inesauribile di doni e di fatiche. Ognuno è responsabile del suo giardino, del tempo e dell’energia che sceglie di dedicare ogni giorno alle potature, a concimare e a innaffiare. Quest’opera di cura e fioritura interna è tanto soggettiva, quanto si arricchisce degli scambi con il cielo, il sole, la pioggia e il vento, che sono gli eventi della vita che non possiamo controllare. Ma c’è qualcosa in più: il benessere e la bellezza del nostro giardino dipendono da quanti e quali giardini scegliamo per fare scambi buoni di semi, concime e attrezzature utili al lavoro.
𝗦𝗼𝘂𝗟𝗮𝗯 è un posto dove l’intento è quello di curare il proprio giardino insieme. Ognuno per sé, costantemente accanto ad altri giardinieri pazienti, determinati, che consapevoli dei propri limiti vogliono fiorire un po’ ogni giorno.