BayWa r.e è leader internazionale nel settore delle soluzioni energetiche sostenibili per aziende, con sedi in ben 31 paesi nel mondo. Abbracciando l’equità e la diversità, l’azienda s’impegna a creare ambienti di lavoro inclusivi in cui ciascuno possa raggiungere il proprio pieno potenziale.
Mercoledì 6 settembre ho incontrato il team italiano a Bologna: 23 persone sotto la guida della Managing Director Francesca Manso, che ha scelto di regalare alla sua squadra una giornata all’insegna del benessere interiore e della crescita personale.
Si è trattato del secondo step dopo la formazione dello scorso anno sul cambiamento attraverso IL MAGO DI OZ, in aggiunta a una serie di webinar di Human Building su diverse tematiche di crescita personale.
Partire dalla fiaba di Aladino
Quando un team si affida al nostro metodo di Tale Human Building, tutto ha origine da una fiaba che diventa il contenitore in cui svolgere le varie attività della giornata.
“Aladino e la lampada magica”, nella sua versione originale presente nella raccolta de Le mille e una notte, è una storia che abbraccia quasi tutta la vita di questo bambino che poi cresce e affronta diverse peripezie.
Al centro della fiaba emergono i temi della povertà, della scarsità, delle basse aspirazioni e dall’altro lato della possibilità di sperimentare l’abbondanza, la ricchezza materiale e interiore e la possibilità di ritrovare il proprio genio creativo. Attraverso un’analisi di alcuni passaggi della fiaba, che ho tracciato anche nel mio libro “Cenerentola non era una sfigata”, abbiamo esplorato tre temi strettamente collegati tra loro: bisogni, valori e desideri.
Bisogni, valori e desideri
Alla base della possibilità di formulare desideri c’è la capacità di ascoltare se stessi e riconoscere i propri bisogni: abbiamo esplorato questa competenza, attraverso la piramide di Maslow. Distinguere i vari tipi di bisogni e fare un’autovalutazione è stato utile per comprendere di cosa ciascuno avesse bisogno di prendersi cura in quel momento di vita.
I valori ci aiutano a dare una direzione alle nostre azioni, avendo a cuore la nostra integrità: solo conoscendo i nostri valori possiamo desiderare in modo sano ciò che è buono per noi. Dai valori personali inoltre emergono i valori aziendali, che pur se già disegnati dai fondatori di una società, spesso trovano un piacevole riscontro in quelle realtà aziendali in cui le persone sposano l’etica dell’azienda in cui collaborano.
Cosa abbiamo fatto
Abbiamo seguito le tracce di Aladino fino al ritrovamento della lampada nella splendida scenografia di videoarte immersiva realizzata da Emanuele Dragone, direttore artistico degli eventi di Nemo Arte.
La lampada rappresenta non tanto il desiderio, ma la capacità di desiderare, che spesso viene persa proprio perché non si fa chiarezza sui propri bisogni e valori. Ho proposto al team diversi momenti di condivisione guidata che hanno permesso a ciascuno di focalizzare un proprio obiettivo personale di miglioramento e felicità.
I risultati della giornata
Il team ha espresso grande apprezzamento e gratitudine per il lavoro svolto, per aver recuperato la motivazione a definire i propri desideri e in particolare è stata apprezzata la possibilità di fermarsi insieme e di conoscersi più a fondo attraverso un dialogo empatico e profondo, raro da sperimentare nella quotidianità.
Qui sopra puoi vedere il video di feedback dei collaboratori di BayWa r.e.